DIVISIONE REGIONALE 2 vs Imola

SCUOLA BASKET OZZANO – TATANKA BALONCESTO IMOLA 79-58

Parziali: 17-7, 33-24 (16-17), 61-36 (28-12), 79-58 (18-22)
Tabellini: Buresti 16, Avallone 12, Landi L. 8, Landi M. 8, Crivellari 7, Margelli 7, Palma 7, Pagani 6, Fiordalisi 5, Passatempi 2, Sarti 1, Andreassi.

Prima missione, compiuta. Contro il Tatanka, diretta concorrente per la salvezza, arriva la seconda vittoria consecutiva, ancora tra le mura amiche, e, al contempo, la differenza canestri passa a nostro favore. Grazie a questo successo, inoltre, il vantaggio dalla terzultima si allunga a 4 punti, in attesa degli scontri diretti che ci vedranno protagonisti nelle prossime tre giornate e che ci daranno indicazioni chiare su quale sarà il finale di campionato a cui andremo incontro.
Vittoria di larga portata arrivata grazie ad un (finalmente) corretto approccio alla gara sia a livello caratteriale sia tecnico: l’intensità difensiva, che sembrava essere diventata una prerogativa soltanto dei secondi tempi, è quella giusta fin dall’inizio e questa permette di tenere Imola a soli 7 punti realizzati nei primi dieci minuti. La prevedibile reazione degli ospiti, che, dati alla mano, vincono il secondo quarto, viene arginata da un attacco ozzanese capace di coinvolgere tutti senza affidarsi troppo alle soluzioni personali e abile nel correre il giusto trovando spesso buoni tiri (le bombe realizzate a fine partita saranno dieci): così facendo, il vantaggio all’intervallo lungo rimane cospicuo. Il terzo quarto è quello in cui i padroni di casa danno la spallata decisiva alla partita: i 28 punti realizzati, frutto di diverse gite in lunetta e canestri segnati dall’arco, e la ritrovata difesa forte permettono di scavare un solco troppo profondo per pensare ad una rimonta, e così gli ultimi dieci minuti diventano buoni per sistemare statistiche e risultato finale.
Dopo cinque partite consecutive in casa torneremo a giocare in trasferta in quel di Castenaso, dove, contro una squadra distante solo due punti, vedremo se prenderà forma il tanto auspicato salto di qualità.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Torna in alto