SERIE C vs Forlimpopoli

CMO OZZANO – BASKERS FORLIMPOPOLI 60-74

Parziali: 19-28; 33-48 (14-20); 47-61 (14-13); 60-74 (13-13).

Tabellino: Odah 16, Scapinelli 12, Gogishvili 9, Margelli 9, Diambo 5, Guarino 4, Bonfiglio 3, Pavlovic 2, Landi, Manzoni, Mengozzi, Ottavi.

Forlimpopoli passa al Pala Arti Grafiche Reggiani, altro boccone amaro per il CMO!

Sul parquet di casa, Ozzano non riesce a ribaltare i pronostici ed è obbligata a cedere il passo ai Baskers, che si confermano la squadra del momento e fanno un altro passo, deciso, verso i play-off. Niente colpaccio, dunque, per gli ozzanesi, che sono costretti a inseguire per quasi tutto l’incontro i romagnoli, bravi a imporre, dopo un primo quarto coi fiocchi, i propri ritmi e la propria tipologia di gioco, a partire dalla grande consistenza difensiva.
L’abbrivo del match è a marce alte per entrambi i quintetti e, così, dopo appena quattro minuti, si è già sull’11-14 ospite, con il parziale frutto di un godibile batti e ribatti nelle due metà campo offensive. La verve realizzativa dei padroni di casa, però, già al giro di boa della prima frazione comincia a scontrarsi con la solidità dei Baskers, i quali, dopo i primi colpi a vuoto, iniziano a rallentare la fluidità degli attacchi locali, dimostrando coi fatti di essere la miglior difesa dell’intero campionato per media di punti subiti. Dall’altra parte, tuttavia, Ozzano non è in grado di fare altrettanto, ovvero aumentare la tenuta della difesa, lasciando, così, a Forlimpopoli la possibilità di chiudere a 28 punti segnati il primo periodo, sufficienti per volare sul +9 (19-28). Lo spartito non cambia in avvio di secondo quarto, con il CMO che continua a litigare coi ferri del Pala Reggiani e che non riesce a concretizzare, quando ne avrebbe l’occasione, alcune buone difese che potrebbero farle trovare finalmente il ritmo giusto per riportarla a contatto; i Baskers, allora, non se lo lasciano ripetere due volte e, prima, scavalcano la doppia cifra di vantaggio, poi, allungano fino al +15 (33-48), per andare nei spogliatoi in pieno controllo. Al rientro in campo, l’attesa scossa per riaprire in un batter d’occhio la partita stenta a palesarsi tra gli ozzanesi; eppure, un timido tentativo di rimonta si farebbe anche intravedere all’orizzonte, ma gli ospiti sono spietati nello spegnere sul nascere gli entusiasmi, punendo sistematicamente gli errori e le distrazioni dei padroni di casa: infatti, una volta ritornati sul -10 al venticinquesimo (43-53), i ragazzi CMO vengono ricacciati a -14 alla terza sirena. E in una situazione di punteggio tanto critica a inizio ultimo quarto, Ozzano, anziché trovare nel serbatoio energie insperate, finisce per soccombere definitivamente alle basse percentuali al tiro e alla difficoltà di trovare la via del canestro; Forlimpopoli, così, dilaga fino al +19, trasformando gli ultimi minuti in puro garbage time, utile solo a rendere meno amaro il passivo finale.
Ora, due settimane piene di lavoro in palestra, cercando di sfruttare il turno di riposo per prepararsi nel migliore dei modi a un’altra sfida proibitiva, quella contro la Virtus Medicina.

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