BASKET LUGO – CMO OZZANO 52-68
Parziali: 19-16; 35-33 (16-17); 48-53 (13-20); 52-68 (4-15).
Tabellino: Diambo 18, Landi 17, Gogishvili 14, Bonfiglio 5, Odah 5, Margelli 4, Nanni 4, Scapinelli 1, Manzoni, Ottavi NE, Renzi NE, Usman NE.
Si spezza il digiuno, il CMO torna al successo!
Era da poco più di due mesi che non si assaporava la vittoria e l’attesa è finalmente terminata. Grazie a una ripresa segnata da un’attitudine difensiva di squadra che a tratti ha sfiorato l’impeccabile, Ozzano riesce a espugnare il Pala Sabin di Lugo e ritrova il sorriso. A fare la differenza, in una serata al tiro non eccezionale, è, dunque, il grande sforzo profuso nella propria metà campo, il quale regala due punti in classifica che devono far ritrovare morale alto e fiducia in vista della striscia di partite casalinghe.
Partenza a ritmi sostenuti quella sul parquet romagnolo: si segna tanto e si segna sfruttando, da ambo le parti, i propri punti di forza, con i padroni di casa che infilano la pigra difesa ozzanese con alcune facili penetrazioni al ferro delle proprie guardie, alle quali il CMO risponde mettendo palla vicino a canestro e contando sul tonnellaggio favorevole. Non passa molto tempo, però, prima che Lugo trovi le giuste contromisure, che costringono gli ospiti a tiri più complicati, mentre Ozzano, dal canto suo, fatica a replicare, lasciando ampie praterie ai tiratori lughesi che, in più di un’occasione, riescono a finalizzare. Tuttavia, tamponato il tentativo di allungo dei padroni di casa, che toccano anche il +5 sul finire della prima frazione, dopo il minibreak i ragazzi di coach Guarino rientrano in campo maggiormente concentrati e ritrovano la testa del match. È ancora una striscia di canestri da 3 punti degli Aviators, però, a smorzare gli animi ozzanesi, che devono fare i conti con una fase difensiva generalmente buona, ma spesso colta in fallo negli ultimi secondi dell’azione. Nonostante ciò, si va negli spogliatoi con il risultato in bilico (35-33 per Basket Lugo) e un secondo tempo apertissimo. Ad ogni modo, dopo l’intervallo lungo cambia tutto: sì, perché il CMO sale ulteriormente di colpi in difesa, costringendo Lugo a rallentare il ritmo della propria manovra offensiva, e sfrutta il calo delle percentuali al tiro dei locali per correre il più possibile in contropiede. Questo frutta non pochi viaggi in lunetta per Ozzano, che, capitalizzati a sufficienza, regalano un primo break a fine terzo parziale (48-53). Il lavoro a protezione del proprio canestro, fino al trentesimo abbastanza buono, diventa, poi, ottimo nell’ultimo quarto: sono solo 4, infatti, i punti realizzati negli ultimi dieci minuti dai padroni di casa, mentre, sull’altro lato del campo, il CMO continua a fare molto male agli Aviators con una transizione offensiva rapida ed efficace. A chiudere definitivamente la contesa, e ad assicurare la vittoria, intervengono, infine, i rimbalzi in attacco catturati dai giocatori ozzanesi, che nel rush finale regalano seconde, se non terze, opportunità e consentono di allargare la forbice fino al 52-68, con il quale termina il match.
