DIVISIONE REGIONALE ” @ Sasso Marconi

CSI SASSO MARCONI – SCUOLA BASKET OZZANO 61-67

Parziali: 14-13, 32-28 (18-15), 44-53 (12-25), 61-67 (17-14)
Tabellini: Avallone 21, Buresti 20, Fiordalisi 13, Giovi 4, Margelli 4, Laforgia 3, Landi M. 2, Andreassi, Cesanelli, Pagani, Sarti, Zerbini.

La trasferta più temuta, Sasso Marconi. Dove sai già che per sfangarla dovrai lottare contro gli avversari, i ferri, i palloni, il clima. Dove l’anno scorso giocammo la peggior partita della stagione. Dove finora non ha mai perso nessuno, con la possibilità di essere i primi a cadere (e le condizioni c’erano tutte). È in questo ambiente che, invece, la S.B.O. scrive un pezzo della sua storia: quinta vittoria consecutiva, record di franchigia! E un ulteriore, ma non ancora decisivo, passo verso la salvezza, obiettivo ora alla portata e da raggiungere al più presto.
La partita segue l’ormai consueto andamento: il nostro approccio è buono ma, dal punto di vista offensivo, si fa una gran fatica ad adattarsi ad un campo e a dei canestri diversi rispetto a quelli cui siamo abituati. E così il punteggio resta bassissimo, con Sasso che è brava a rimanere avanti per tutto il primo quarto. Il sorpasso S.B.O. sul 16 a 17, all’inizio del secondo, potrebbe coincidere con l’inizio della discesa; al contrario, i padroni di casa approfittano di un inaspettato blackout degli ospiti per piazzare un parziale di 14 a 2, che li porta sul +11 (30-19). Superato il momento no, torniamo a giocare, e a metà partita Sasso è avanti solo di 4 lunghezze. Terzo quarto, e se la classifica si basasse solo sui terzi quarti saremmo primi: anche stavolta, infatti, lo iniziamo punto a punto e lo chiudiamo avanti di 9, grazie ad alcune bombe che scavano il solco. Partita che, quindi, sembra chiusa, ma non lo è: arriviamo a toccare anche il +11, ma a due dalla fine ci ritroviamo avanti soltanto di 4. Nel finale punto a punto, però, la freddezza dalla lunetta e due buone difese ci consentono di uscire con il referto rosa.
È terminato il ciclo degli scontri diretti, e meglio di così non sarebbe potuto andare. Ora ci aspettano squadre avanti a noi in classifica, a partire da PGS Bellaria, in piena lotta playoff: vediamo fin dove possiamo spingerci.

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